La prima compilation di Union, distribuita CGD
Union fa il Rock
Nuovo rock italiano anni ’90. Dieci anni dopo il “grande complotto” ordito a Bologna, dalla mente organizzativa e produttiva di Oderso Rubini nasce un altro progetto di raccolta, stimolo e catalogazione dei fermeti rockistici italiani. Ecco quindi Union (CGD 4CDS6164), un album che raccoglie 10 gruppi italiani alle prese con versioni di altrettanti successi del passato, prossimo e remoto.
Union raccoglie tutte le tendenze del giovane rock italiano, dai Litfiba (il tempo di morire di Battisti) ai Gang (Musica ribelle di Finardi), da Dennis & the Jets (Il ragazzo col ciuffo di Little Tony) ai Panoramics (Vecchio Frac di Modugno). Nato come estensione dell’Associazione Union (Associazione Operatori Musicali Indipendenti), questo album vuole sottolineare l’esistenza di un gruppo di lavoro, artisti e(anche se in misura insufficiente) manager e produttori, impegnati nel rinnovamento del rock italiano.
Questa affermazione passa attraverso la rilettura della grande canzone italiana, in modo un po’ provocatorio ma interessante, e ricollegandosi in parte anche alla generazione precedente del rock italiano, quella che, proprio 10 anni fa, non aveva temuto di affrontare per prima cover di brani storici, da Fratelli d’Italia a Volare.
Ma il progetto Union continua: agli acquirenti delle prime migliaia di copie verrà dato in omaggio anche un Almanacco, strumento bibliografico completo per muoversi nella galassia della musica indipendente italiana ed europea.
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