INFO
Il gruppo musicale SPLATTERPINK, sin dai suoi esordi, ha sempre cercato un'espressione musicale eterogenea, non allineata ai canoni imperanti: a partire dalla formazione non 'ortodossa', dove accanto ai tradizionali basso, chitarra e batteria si è unito il sassofono baritono, strumento poco utilizzato nel rock e sue derivazioni se non in qualche lodevole eccezione.
La provenienza dei membri del gruppo, dal punto di vista musicale, è molto vari , e la 'sommatoria' del gruppo unisce elementi di jazz (quale l'utilizzo di tempi dispari, l'armonizzazione delle parti e l'uso di accordi di quarta, diminuiti , etc), di noise (le 'urla' del sax baritono, i feedback della chitarra e il basso distorto), di funk ,di rock.
Le canzoni si formano partendo generalmente da giri di basso, da patterns che vengono via via perfezionati a volte arricchendoli di armonie, a volte svuotandoli sino a renderli essenziali, a volte 'cannibalizzandoli' in una sorta di lavoro che assomiglia più ai procedimenti letterari di cut-up che alla stesura di un impianto narrativo tradizionale.abr> Suoni potenti, dinamici, tempi sbilenchi, schegge free jazz, citazioni che vanno da Hendrix a Coltrane, dal Ballard di "Crash" agli Watchman: si può definire con questo l' originale stile - ben difficile da inquadrare in quanto summa, moltiplicazione, divisione, melange di jazzcore,noise-blues,pop abrasivo,richiami etnici – degli Splatterpink.Paragonati a James Choice,alla no wave newyorkese, a J.Zorn, ai Primus , ai Mr.Bungle tanto per tentare di dare qualche riferimento all'ascoltatore allibito.