Per la prima volta viene raccontata in un libro la storia del rock femminile italiano. Dai primi complessi beat di donne degli anni ‘60, attraverso il punk, la scena Riot Grrrl, fino al rock di oggi: Racconti di donne che hanno fatto o stanno facendo la storia del rock femminile in Italia... E’ ancora una volta il punk a stimolare la nascita delle prime all-female bands e sebbene quasi nessuna di esse (Clito, Antigenesi, Remote Control) abbia inciso dischi, hanno
avuto un ruolo fondamentale. Sono, per dirla con le parole di Helena Velena in Lumi di punk, le donne genetiche all’inizio della storia... Hanno ispirato altre donne a salire sul palco, e hanno messo in discussione l’egemonia maschile negli ambienti della controcultura.
Il secondo periodo, quello che va dagli anni ‘90 alla fine del secolo, e' caratterizzato all’estero da una comunicazione che si sofferma piu' sull’aspetto ‘modaiolo’ che sui contenuti musicali
(HIPS, LIPS, TITS, POWER il titolo di un articolo apparso su Q nel ’94), ma vede parallelamente la crescita di un movimento RIOT GRRRL italiano (Le Bambine Cattive, My Sisterical...), e gruppi femminili (Motorama, Mumble Rumble) autonomi per la qualita' dei progetti e la determinazione nel realizzarli.
Oggi non e' piu' un problema di genere: sono tante e sono brave, parlano di temi sociali e femminili, suonano sempre meglio anche strumenti tipicamente ‘maschili’ come la batteria o la chitarra, ed hanno quell’energia e quella sfrontatezza che i maschi, fin troppo impegnati a osservare se stessi, ormai non hanno quasi piu'...