E METTIAMOLA SUL PERSONALE, TANTO PER COMINCIARE, CHE A FREAK NON SAREBBE SPIACIUTO. ALLORA, MI SCOCCIA UN CASINO NON ESSERCI IN QUESTO LIBRO. SECONDO ME ODERSO L'HA FATTO APPOSTA, PERCHÉ È VENUTO A PROPORMELO E IO NON GLI SONO SALTATO ALLA GOLA FACENDOGLI SUBITO FIRMARE UN CONTRATTO. MA IL FATTO È CHE DOPO 'ANTA ANNI LA MIA VITA EDITORIALE SI È INTRECCIATA NON SO COME CON QUELLA ECCLESIALE, E PER OGNI LIBRO DA PUBBLICARE VIENE INDETTO UN CONCILIO ECUMENICO: CI VUOLE TEMPO, CI VORREBBE, E MENTRE ARRIVAVA IL CLERO DA TUTTO IL MONDO PER VALUTARE STUDIARE PONDERARE LA GOODFELLAS IL LIBRO LO HA PUBBLICATO. ODERSO, BELIEVE ME, E COMUNQUE TI VOGLIO BENE LO STESSO, PERCHE' IL LIBRO E' SPLENDIDO E DAVVERO DEGNO DELLA INCREDIBILE STORIA RACCONTATA, E ADESSO VE LO DESCRIVO MA FATEMI PRIMA FINIRE CON LE MIE MENATE: E SOTTOLINEARE PER ESEMPIO CHE HO NOTATO NELL'AMPIO CORO ANCHE LA VOCE (PIU' INUTILE CHE STONATA) DI CHI NON C'ERA, ALMENO AI TEMPI EROICI IN CUI TUTTO E' NATO. E' UN TREND DELL'EPOCA, SEMPRE PIU' RICORRENTE, MA OGNI VOLTA MI FA SPECIE. LA REGOLA FERREA STA DIVENTANDO CHE LA STORIA LA SCRIVE CHI NON C'ERA.